SE VOLETE ASCOLTARE LA MIA BIOGRAFIA, VE L’HO RACCONTATA NELL’EPISODIO 18 DEL PODCAST
Sono nata a Torino in un sabato di settembre del 1992.
Ho diviso la mia infanzia tra le montagne piemontesi e il mare della Sardegna in cui ho vissuto in una piccola casa sul mare, dove probabilmente è nato il mio amore per l’Africa, tra gli arbusti e il profumo di terra secca.
Nel 2015 mi sono laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche attraverso un Erasmus a Madrid, dove ho potuto immergermi e farmi contagiare dalla cultura ispanica fino a farmela entrare nelle vene.
Come regalo di laurea decisi di coronare il mio sogno e andare a “salvare gli animali” in Namibia con un progetto di volontariato tra babbuini e ghepardi. Purtroppo, quello che credevo fosse un sogno, si svelò essere un incubo: gli animali che ero lì per aiutare e salvare credendo fossero orfani come ci avevano raccontato, erano in realtà allevati per turismo, messi nelle mani dei turisti come mascotte. Turisti come me, ignoranti e ignari di quello che si nascondeva davvero dietro al “santuario”. Lì, ho dovuto scontrarmi con lo sporco business sui santuari hands-on e sul petting cubs: motivo che mi spinge oggi a credere in un turismo sostenibile, condannando ogni forma di pseudo-volontariato essendo stata io stessa vittima e carnefice di un turismo fatto sulla pelle degli animali. “Grazie” a quell’esperienza di cui faccio ancora oggi mea culpa, sono diventata la scienziata che sono oggi. Da semplice ragazzina animalista innamorata degli animali in un’ottica Disneyana alla Biancaneve, divenni una donna guerriera per il vero benessere animale che fondava nella scienza le sue battaglie.
Decisi di specializzarmi al corso di laurea magistrale di Evoluzione del Comportamento Animale e dell’Uomo (Etologia) presso l’Università di Torino dove mi laureai attraverso un secondo Erasmus traineeship a Valencia in cui ho potuto consolidare le mie conoscenze etologiche e scientifiche sul tema dell’Animal Welfare presso l’Universidad Cardenal Herrera, effettuando uno studio sulla socialità ed il benessere delle giraffe presso il Bioparc di Valencia.
Nel 2018 insieme a Christian, mio compagno di studi, vita e avventure fondammo ETICOSCIENZA ®, la nostra associazione No Profit di divulgazione etologica e portammo in Italia per la prima volta l’Etologia Etica ® per affrontare i temi dibattuti dell’etologia da un punto di vista scientifico, uscendo dalla visione antropocentrica che dominava l’etologia fino ad allora.
Non ho mai smesso di fare *vero* volontariato, tra i canili e la ricerca scientifica, i CRAS e i centri di recupero in giro per il mondo. Ho avuto l’incredibile fortuna di collaborare con il Centro di ricerca sui grandi carnivori del parco Naturale Vrancea nei Carpazi e con la Stazione biologia di Agigea sul Delta del Danubio. Le esperienze sono continuate con il primo santuario free-roaming al mondo Monkeyland (Sudafrica) in cui ho svolto il ruolo di guida naturalistica all’interno del parco, oltre ad aver portato avanti un progetto di ricerca scientifica sulla percezione dei turisti verso i primati.
Nel 2018 realizzammo il nostro sogno e ci trasferimmo in Costa Rica in cui abbiamo lavorato come Wildlife Manager di un centro di recupero fauna selvatica, occupandoci di benessere animale, gestione dei volontari, ricerca scientifica e zookeeping.
Continuai ad alimentare la mia passione per l’unione tra l’etologia e mi specializzai in “decodifica espressioni facciali” e iniziai poi la mia carriera nella divulgazione vincendo la selezione locale di FameLab 2018, partecipando alla finale nazionale di Roma, e iniziando a esporre i miei studi in alcune manifestazioni scientifiche (come il Convegno della Ricerca nei Parchi, il congresso di etologia della SIE, la conferenza sulla socialità della SIUA e i due congressi nazionali che abbiamo organizzato con ETICOSCIENZA). La mia passione per la scienza e l’etologia mi spingono a continuare la ricerca scientifica e pubblichiamo così diversi paper sul tema della zoo-antropologia e il benessere animale nel turismo. Questo mi apre le porte per diventare socia della Società Italiana di Etologia e membro della giuria per il Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica.
Nel giugno 2019 mi certifico come Guida Escursionistica Ambientale per unire divulgazione, turismo sostenibile, educazione ambientale e sensibilizzazione. Portare le persone nei boschi educando ad un giusto rapporto con la natura, è un grande traguardo che raggiungo con estrema felicità. E a settembre dello stesso anno corono un grande sogno: partecipo come speaker al TEDxRovigo con un talk dal titolo “Quello che non vi dicono sul turismo con animali” in cui racconto proprio della mia esperienza in Namibia e del turismo etico con la fauna selvatica.
Dopo un periodo trascorso come collaboratrice del Parco fluviale Gesso e Stura, nel 2020 mi sono qualificata ufficialmente come Guida Safari in Africa FGASA (l’unica certificazione ufficiale per diventare guida safari in Sudafrica) e ho ottenuto il certificato di riconoscimento tracce e segni Cybertrack Level I con Adriaan Louw. Vivere per 6 mesi nella savana, svegliarsi con i ruggiti dei leoni, farsi la doccia con scimmie che tentano di rubare lo shampoo e camminare scalza per quella terra rossa che mi ha fatto tornare selvaggia, è stata l’esperienza più forte e formativa della mia vita.
Nel frattempo sento l’esigenza di mettere nero su bianco tutto quello che avevo nel cuore e insieme a Christian scriviamo “Viaggia Green Nella Natura“, con edizioni Sonda, una guida pratica al turismo sostenibile ed etico nei confronti dell’ambiente e della fauna selvatica e nell’ottobre 2021 esce il mio libro per ragazzi “Brutti sporchi e cattivi ma utilissimi”, edizioni Lindau, in cui vi racconto di incontri con animali poco carismatici ma fondamentali per l’ecosistema come inno alla convivenza pacifica e contro il bullismo. L’ultimo libro invece è “Una famiglia bestiale”, edito da Macadamia in cui sdoganiamo i pregiudizi sulle famiglie “non tradizionali” grazie ai racconti sulle famiglie animali.
Da marzo 2021 ad aprile 2002 ho avuto il privilegio di essere consigliera nel Consiglio di Amministrazione del Bioparco di Roma e sono diventata membro del Comitato Scientifico di Plastic Free, del comitato tecnico di 5 TerreAccademy e della IUCN CEC per la conservazione e l’educazione. Nell’ottobre 2023 sono stata speaker al Festival della Scienza di Genova con un talk sugli animali poco carismatici e sull’antropocentrismo.
Grazie ad un master presso la GSTC, la Global Sustainable Tourism Council, mi specializzo come professionista del turismo sostenibile riconosciuta dalle Nazioni Unite, per certificare strutture e attività responsabili di turismo sostenibile.
Nel 2022 abbiamo lasciato la città e siamo venuti a vivere in mezzo al bosco, in un’antica cascina tra le colline torinesi in cui abbiamo aperto il nostro eco B&B (www.bbnaturin.it) , rendendo casa nostra un’oasi di biodiversità in cui accoglienza ed etica si incontrano in nome della sostenibilità. Viviamo insieme ad Oropa e Birba, i due cani che abbiamo recuperato e alle nostre 4 galline che abbiamo salvato da un allevamento intensivo.
Qui porto avanti i progetti di educazione ambientale con le scuole e i ragazzi, mi occupo di divulgazione, ricerca scientifica, turismo ed organizzazione di eventi e continuo la mia opera di sensibilizzazione sui social e attraverso collaborazioni con altre realtà come LifeGate, Accademia Creativa di Turismo in cui sono docente di turismo etico con animali al Master di turismo sostenibile e scrivendo su LaStampa, VanityFair, La rivista della natura e la rivista ambientale dell’arma dei Carabinieri.
Attualmente sono docente di turismo etico con la fauna selvatica per Treccani Edulia e per l’università svizzera UNICAMPUS HETG
e sono operatrice mindfulness, certificata Federmindfulness – International perspectives in Human Health, per portare la consapevolezza ambientale attraverso quella del nostro corpo durante le camminate che conduco in natura.
Da luglio 2024 sono diventata l’etologa dei bambini e delle bambine sulla piattaforma per famiglie, LaTela, di Carlotta Cerri, in cui racconto dell’etologia e del modo etico attraverso cui grandi e piccini dovrebbero rapportarsi alla natura e agli animali. Questo per me è uno dei progetti più importanti, per avvicinare le piccole persone alle altre specie e fare educazione ambientale pensando davvero al domani.
Ma la cosa più importante e preziosa di tutta la mia vita è successa il 30 gennaio del 2022, quando viene al mondo Gaia, la nostra bambina, il nostro arcobaleno, nata dopo due anni di sofferenze e dolori e due aborti spontanei, tema di cui si parla ancora troppo poco e per cui mi batto con tutta me stessa affinché si superi il taboo che è ancora oggi in Italia.
Questa è la mia vita per la natura, per gli animali e per un mondo migliore…per Gaia.